Jeremy Lin: JJ Redick non è un razzista, non ha detto insulto cinese

Jeremy Lin batterà per JJ Redick dopo essere stato ripreso in un video usando un insulto cinese... dicendo di essere convinto al 100% che J.J. non ha detto significa usare la parola C anti-asiatica in modo odioso.

Redick ha lasciato cadere l'insulto in uno spot pubblicitario per NBA China che è stato rilasciato durante il fine settimana, dicendo chiaramente: 'Auguro a tutti i fan cinesi dell'NBA ch**k un felice anno nuovo cinese'.

L'intera faccenda era sconcertante, lasciando molti a chiedersi perché diavolo J.J. userebbe quella parola in quel contesto.

Ma Jeremy, il primo giocatore cinese/taiwanese-americano della NBA, dice di aver parlato a lungo con J.J. al telefono e 'credo davvero che non abbia detto un insulto razziale e che abbia molto rispetto nei confronti dei cinesi'.

Lin riconosce che la parola non dovrebbe MAI essere usata, ma dice che tutto il 'linguaggio odioso' che JJ sta ricevendo dai fan deve finire poiché è stato un incidente.

Redick ha rilasciato lunghe scuse sui social media domenica sera, dicendo: 'Chiedo perdono ... mi dispiace così tanto per aver sconvolto qualcuno'.

'Avevo intenzione di dire 'fan cinesi della NBA', ma nella mia mente suonava strano, quindi l'ho cambiato a metà frase in 'fan della NBA in Cina.' È uscito nel modo sbagliato'.

'Non è una parola nel mio vocabolario, ma ora capisco come suona nel video.'

'Non è quello che sono: come persona, giocatore, marito e padre'.




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